Come acquistare un ricevitore AV
Di recente hai acquistato una TV 4K e un lettore Blu-ray Ultra HD e ti sei reso conto che il tuo vecchio e fidato ricevitore AV non è compatibile con esso? Stai finalmente costruendo l'home theater dei tuoi sogni? Ecco la buona notizia: i sintoamplificatori di oggi sono ricchi di tecnologia avanzata e di funzioni semplicemente interessanti che offrono un valore migliore che mai. Ecco la brutta notizia: i ricevitori di oggi sono ricchi di tecnologie e funzionalità avanzate, che rendono il processo di ricerca e acquisto potenzialmente più confuso che mai.
Non preoccuparti. Questa guida alla scelta di un ricevitore ti aggiornerà su alcuni dei termini più recenti, svelerà alcune delle specifiche e dei numeri di valutazione che vedrai durante le ricerche e spiegherà cosa cercare e ascoltare durante l'audizione. Iniziamo.
Dai un'occhiata alle nostre recensioni sui sintoamplificatori AV per uno sguardo più approfondito su ciò che il mercato ha da offrire, nonché sulle nostre scelte per i migliori sintoamplificatori AV.
Esistono due categorie fondamentali di ricevitori: stereo e AV. Un ricevitore stereo è progettato per far funzionare due altoparlanti alla volta, a volte in più stanze. I ricevitori stereo di oggi sono spesso dotati di funzionalità radio satellitare XM o Sirius e sintonizzatori radio HD, oltre ai tradizionali sintonizzatori AM/FM. Di solito offrono un ingresso fono per ascoltare la tua collezione di dischi e una sorta di integrazione con lo smartphone disponibile tramite Bluetooth o connessione USB, e talvolta supportano l'audio ad alta risoluzione su quest'ultimo. Le uscite del subwoofer rimangono incoerenti sui ricevitori stereo, ma le cose stanno cambiando. Lo stesso vale per gli ingressi audio digitali: in passato erano rari, ma la tendenza verso la distribuzione di musica digitale ha portato i produttori di ricevitori a includere quasi sempre qualche tipo di ingresso digitale.
I ricevitori AV (audio/video) sono destinati a funzionare come il nucleo di un home theater. Si basano sul concetto di ricevitore stereo aggiungendo funzionalità audio surround, elaborazione audio digitale, elaborazione e commutazione video digitale, sistemi di configurazione automatica degli altoparlanti e, più comunemente, supporto audio e video di rete.
La maggior parte dei ricevitori stereo al giorno d'oggi sono sotto forma di altoparlanti Bluetooth intelligenti, ad eccezione di alcuni step dedicati o retrò. Per la maggior parte, concentreremo la nostra discussione su come scegliere un ricevitore AV, ma tieni presente che molte delle caratteristiche che indicano la qualità del prodotto si applicano a entrambi.
I ricevitori AV di oggi, anche i modelli economici, sono pieni di tutti i tipi di campanelli e fischietti. Ma a cosa servono le funzionalità fantasiose se il ricevitore non suona bene, giusto? Con così tante marche e modelli sul mercato, è necessario eliminare subito le unità difettose. Altrimenti potresti impazzire cercando di tenerli tutti dritti. Per stilare la tua lista dei candidati, puoi iniziare guardando alcune specifiche del prodotto (specifiche) per avere un'idea di cosa fai e non vuoi perdere tempo a fare audizioni. Le specifiche, tuttavia, possono essere altamente sospette, come vedrai.
Alcune specifiche sono più affidabili di altre e alcune specifiche possono essere contraffatte o fatte sembrare più importanti di quanto non siano. A volte i produttori "cucinano i libri" in modo da poter mettere sulla scatola dei blurb dal suono impressionante. Ecco perché prenderemo in esame ogni categoria di specifiche alla volta ed esamineremo ciò a cui dovresti prestare attenzione.
È qui che avviene la maggior parte degli inganni. I produttori sanno che gli acquirenti cercano grandi numeri, poiché si presume comunemente che più watt significhi più potenza e, quindi, un suono migliore. Quindi, hanno trovato il modo di raggiungere i numeri che sembrano buoni per gli acquirenti rendendo i test meno stressanti. Se il test è semplicissimo, allora tutti possono prendere una "A", giusto?
Fortunatamente, la FTC impone che le condizioni dei test vengano divulgate. Quindi, con un po’ di know-how, è possibile distinguere una potenza legittima da una falsificata. La chiave è esaminare le informazioni sulle condizioni di test.
RMS: La potenza deve essere espressa come RMS (radice media quadrata) e non come potenza di picco. La potenza di picco potrebbe significare che il ricevitore emette X watt in brevi raffiche. RMS (radice media quadrata) si riferisce alla potenza continua che può essere sostenuta per lunghi periodi di tempo ed è un'indicazione più rivelatrice delle capacità di potenza. Questo è importante quando si accoppiano gli altoparlanti con il ricevitore (ne parleremo più avanti). Una coppia di altoparlanti mostrerà spesso la sua potenza gestibile, in watt, con due numeri. Ad esempio: 150/600, dove 150 è il limite che può gestire in modo continuo (questo è l'RMS) e 600 sono i watt di picco che gli altoparlanti possono gestire in brevi raffiche.